Il secondo appuntamento della stagione di prosa del Teatro del Sentino, domenica 9 dicembre alle ore 21,00, è con uno spettacolo brillante, frizzante, divertente: Bukurosh, mio nipote. Dopo lo straordinario successo de I Suoceri Albanesi, con una tournée di duecento repliche in tutta Italia, Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, per la prima volta in scena al Sentino, tornano a raccontarsi in questa commedia leggera che tratta temi più che mai attuali, in particolare quelli dell’integrazione e delle problematiche legate alle famiglie multietniche. Due artisti di valore, dunque, versatili e particolarmente affiatati (oltre che in questa rappresentazione sono marito e moglie anche nella vita). Completano il cast dello spettacolo, la cui regia è curata da Claudio Boccaccini, altri cinque validissimi attori: Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà ed Elisabetta Clementi.Bukurosh, mio nipote, che è il seguito de I Suoceri Albanesi, è una storia contemporanea che si sviluppa tra gag, battute esilaranti, circostanze imprevedibili e situazioni imbarazzanti.
Lucio (Francesco Pannofino), consigliere comunale progressista; sua moglie Ginevra (Emanuela Rossi), chef in carriera di cucina molecolare e la loro figlia 17enne Camilla; Corrado, colonnello gay in pensione; Benedetta, titolare dell’erboristeria sotto casa; Igli, albanese, titolare di una piccola ditta edile e Lushan, il suo giovane fratello, sono ancora gli “eroi” di questa nuova commedia firmata da Gianni Clementi.
Lucio e Ginevra sono appena tornati dall’Albania, reduci, insieme a Corrado e Benedetta, dal matrimonio riparatore di Camilla con Lushan, di cui è rimasta incinta durante i lavori di ristrutturazione del bagno di casa. Ai dubbi per la scelta tanto azzardata della figlia si sommano le preoccupazioni per il suo futuro, l’annuncio delle imminenti elezioni comunali per Lucio, la notizia che il ristorante molecolare di Ginevra comincia ad accusare un notevole calo di clienti e il problema della imminente convivenza in casa con i novelli sposi. L’impegno di acquistare e ristrutturare, tramite la ditta di Igli, l’appartamento sullo stesso pianerottolo, anche se economicamente importante, si prospetta come un’occasione unica per preservare la vicinanza con la figlia, ma anche l’intimità familiare. Ma l’arrivo improvviso e anticipato dal viaggio di nozze di una Camilla disperata e sola, non fa che rafforzare i loro dubbi sulla fragilità della loro figliola e soprattutto di quell’unione. Anche per gli amici di famiglia Corrado e Benedetta le novità non mancano…
Un interno medio borghese, dunque, una famiglia che vede messa in pericolo la propria presunta stabilità ed è costretta a mettersi in gioco. Bukurosh, mio nipote vuole essere una divertita riflessione sulla nostra società, sui nostri pregiudizi, i nostri timori, le nostre contraddizioni, debolezze e piccolezze.
Info: Comune di Sassoferrato - Ufficio Relazioni con il Pubblico - Piazza Matteotti, 4 - tel. 0732/956232-217 - cell. 377/1203522 - fax 0732/956234, e-mail: teatrodelsentino@comune.sassoferrato.an.it - web: www.comune.sassoferrato.an.it , area “Teatro”.
Sassoferrato 31 maggio 2019 - Anche se a livello metereologico non sembra proprio arrivare, inizia l'estate sassoferratese con il cartellone degli eventi previsti per il mese di giugno. Tanti gli appuntamenti che allieteranno residenti turisti ed avventori. Tra Cultura, Sport, Gastronomia e Tradizione questi gli eventi di giugno nel calendario allestito dal Comune in collaborazione con la Pro Loco e con le varie associazioni del territorio:
DAL 27 APRILE AL 02 GIUGNO
Mostra d’Arte Incontri ed Appropriazioni a cura di Giuseppe Salerno - Palazzo Ex Pretura; apertura: sabato, domenica e festivi 15.30 – 18.30
DAL 19 MAGGIO AL 02 GIUGNO
Alla scoperta di un’artista: Metello Gregori - Chiesa di San Giuseppe Piazza Matteotti – orari: giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16,00 alle ore 19,00 - Domenica dalle ore 10,30 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore19,00
1 GIUGNO
Voci Bianche in Coro - “G. Spontini Moie di Maiolati” e “Città di Sassoferrato” – Auditorium Parco Archeominerario di Cabernardi – ore 21,00
02 GIUGNO
Festa della Repubblica – Manifestazione in collaborazione con la locale Associazione Bersaglieri: ore 16,15 - Ammassamento in Piazza Matteotti; ore 16,30 – Deposizione corona ed onori ai caduti al Parco della Rimembranza; ore 17,45 – Entrata della Fanfara dei Bersaglieri “A. La Marmora” di Jesi e Ostra in Piazza Bartolo; alzabandiera e concerto insieme al Gruppo Strumentale Città di Sassoferrato
- VIII edizione Festa dello Sport - Per scoprire e provare sport, giochi, attività sportive …e molto altro ancora. Impianti Sportivi – Via Rulliano – ore 15,00-19,00
07 GIUGNO
Partita di Calcio per la Vita … con le vecchie glorie del Sassoferrato – Campo Sportivo in Via Roma - ore 21,00
08 GIUGNO
Tramonto al Monte Strega - Escursione in MTB – EBIKE - Partenza dal Parco Daini di Montelago - dalle 17,30 alle 22,30
15 GIUGNO
-Omaggio a Giancarlo Polidori e Michele Scarponi nel Cinquantesimo della conquista della maglia rosa da parte del campione di ciclismo sentinate – Presentazione della Fondazione Michele Scarponi onlus – Palazzo degli Scalzi ore 17,00
-Saggio di Fine Anno Ginnastica Artistica ASD Nuova A.Gi.S. Sassoferrato – Palasport, Via Rulliano – ore 21,00
16 GIUGNO
Festa 60° Anniversario Avis - Borgo di Sassoferrato – ore 15,45 ritrovo sede Avis; ore 16,00 Corteo con Labari e Banda fino al Monumento Avis; ore 16,30 Santa Messa presso la Chiesa di San Facondino; 17,30 Saluti delle autorità e premiazioni; ore 18,30 Merenda e musica dal vivo in Piazza Bartolo
21 GIUGNO
Giornata europea della Musica nei Borghi - concerto del gruppo “Vinile Italiano”- Piazza Matteotti ore 22,30
22 GIUGNO
La Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia – “Festeggia con il tuo amore la Notte Romantica in uno dei Borghi più Belli d’Italia”
21-22-23 GIUGNO
L’Effimero e l’Eterno - 10^ Edizione Face Photo News – Festival della fotografia contemporanea - 07 luglio 2019 chiusura delle mostre collegate
24 GIUGNO
Torneo di Calcetto – Impianti Sportivi – Via Rulliano- (togliere Si svolgerà) dal lunedì al venerdì dalle ore 20,30
27 GIUGNO
Spettacolo Musicale - Associazione Culturale "Toscanini '79 – Metodo Rusticucci" Sala Conferenze Palazzo Oliva - ore 21,00
La stagione di prosa 2018/19 del Teatro del Sentino si apre sotto i migliori auspici: record di abbonati, che occupano il 78% dei posti disponibili in sala, e sold out per lo spettacolo inaugurale! Si parte venerdì 23 novembre, alle ore 21,00, con una rappresentazione emozionante: “LE BAL - L’Italia balla dal 1940 al 2001”. Oltre sessant’anni di storia italiana vengono rivisitati attraverso la musica e il ballo. Diretto da Giancarlo Fares, “Le Bal” è un suggestivo viaggio nel tempo a passo di danza, scandito dalla musica che diventa racconto, un racconto appassionante che si sviluppa a cavallo di due drammatici momenti storici, dalla scoppio della II^ Guerra Mondiale al crollo delle Torri Gemelle. Lo spettacolo originale è stato ideato dal francese Jean-Claude Penchenat, presente come attore anche nella trasposizione cinematografica del 1983, “Ballando Ballando”, diretta da Ettore Scola. Il cast è composto da sedici bravissimi attori-ballerini: Giancarlo Fares, Sara Valerio, Riccardo Averaimo, Alberta Cipriani, Manuel D’Amario, Vittoria Galli, Alessandro Greco, Lorenzo Grilli, Alice Iacono, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Lucina Scarpolini, Patrizia Scilla e Viviana Simone. Le coreografie portano la firma di Ilaria Amaldi.
Tutto si svolge all’interno di una balera. Un luogo d’incontro dove si va a passare i pomeriggi, in cui uomini e donne cercano gli altri. Si compiono gli ultimi passi, si rivivono le ultime memorie. Ma gli uomini e le donne che ora popolano la sala sono ancora vivi: gelosie, rancori, stilemi caratteriali radicati nell’essere umano si mostrano e interagiscono. Tutti ballano e progressivamente si raggiunge il momento clou: una sorta di gara di ballo a chi è più bravo, una gara in cui non vince nessuno, ma nel procedere del crescendo si arriva ad un movimento accelerato che porta i personaggi a liberarsi dal peso dell’età, ci si libera dei costumi e si torna giovani degli anni trenta. Da questo momento è la storia a farla da padrona e la musica ne scandisce l’evolversi. La musica si fa drammaturgia e permette alle azioni di esplodere e raccontare la storia del nostro paese che si dipana dagli anni trenta, passando per la seconda guerra mondiale, la liberazione, il boom economico, le lotte di classe, la corruzione, il degrado, le pailette, la paura dell’undici settembre e la riconquista dei valori, dell’amore che dona speranza, narrando i cambiamenti della vita quotidiana e del costume, la migrazione verso il nord, l’abbigliamento, il mangiare, il modo d’esprimere le proprie emozioni.
Un racconto che non è affidato alle parole, ma alla musica, al linguaggio del corpo e alle capacità mimiche dei sedici protagonisti. Alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni si accompagnano i tanti cambi di costume e gli splendidi giochi di luci. La narrazione si sviluppa sulle note di canzoni che appartengono alla memoria collettiva, da Claudio Villa, Domenico Modugno, Adriano Celentano, Gino Paoli, Gianni Morandi, Mina, Rita Pavone, Enrico Ruggeri ai Rolling Stone, Pink Floyd, Franco Battiato e Gloria Gaynor. Accattivanti note da cui prendono corpo tip-tap, cha-cha-cha, tango, lento, rock and roll, twist, balli da discoteca ed altri ancora.
Dunque, uno spettacolo divertentissimo, coinvolgente, che è, al tempo stesso, poetico, spumeggiante, intenso e delicato.
Info: Comune di Sassoferrato - Ufficio Relazioni con il Pubblico - Piazza Matteotti, 4 - tel. 0732/956232-217 - cell. 377/1203522 - fax 0732/956234, e-mail: teatrodelsentino@comune.sassoferrato.an.it - web: www.comune.sassoferrato.an.it , area “Teatro”.