Sassoferrato, 23 ottobre 2018 - A poco più di due anni dal ritorno alla casa del Signore di Padre Stefano, al secolo Perseo Troiani, nato a Sassoferrato il 02 aprile 1926 e deceduto il 19 marzo 2016, l’Amministrazione Comunale di Sassoferrato, vuole rendere omaggio al benemerito cittadino.
Il 31 luglio scorso, il Consiglio Comunale sentinate ha votato all’unanimità la proposta del Sindaco, Ing. Ugo Pesciarelli di intitolare in nome e in memoria del compianto Padre Stefano il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, sorto nel 1979.
L’iniziativa si svolgerà domenica 28 ottobre a partire dalle ore 15,00 con la celebrazione della Santa Messa nella Collegiata San Pietro per poi proseguire a Palazzo Montanari, sede del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, dove avrà luogo la cerimonia ufficiale, alla quale parteciperanno oltre alle autorità, i familiari dei Padre Stefano.
Originario di una piccola frazione sentinate, Caparucci, fu affascinato fin da bambino, aveva 11 anni quando entrò nel collegio “La Pace”, dalla vita religiosa e francescana anche ad opera di due Frati Minori anch’essi di Sassoferrato, Mons. Pietro Moretti e Padre Antonio Lisandrini. Dal primo , frate missionario, fu indirizzato e spronato all’ideale delle grandi avventure della fede e della missione, mentre, dal predicatore Lisandrini, ereditò l’entusiasmo all’annuncio del Vangelo e al mondo della cultura. Dopo anni di formazione fece professione solenne dei voti il 9 luglio 1950 e ordinato sacerdote a Jesi. Fu nominato Rettore del Collegio La Pace negli anni 1954-1958 e spese la sua vita a promuovere attività culturali nella sua città. Fondatore ed ideatore tra l’altro, proprio del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Padre Stefano Troiani è senza dubbio la figura di maggior spicco nel mondo culturale sassoferratese e non solo. Fu promotore della Rassegna d’Arte e del Premio G. B. Salvi, nel 1955 fu ideatore e cofondatore, insieme ad alcuni amici dell’Istituto Internazionale di Studi Piceni, e dei relativi Congressi Internazionali. Ha ricoperto il ruolo di Direttore della Biblioteca e del Museo Archeologico Comunale, ha ottenuto, durante la sua lunga attività di critico ed esperto d’arte numerosi e prestigiosi riconoscimenti. Nel 2004 il Comune di Sassoferrato lo ha ufficialmente eletto “Cittadino Benemerito”.
L’intitolazione del Museo e delle Arti e Tradizioni Popolari non è una scelta avvenuta a caso in quanto l’idea, il progetto e l’inizio della raccolta stessa dei materiali (dagli oggetti agli strumenti da lavoro, dagli arredi a quant’altro testimoni arte e tradizioni della cultura e della civiltà contadina ed artigianale del territorio di Sassoferrato) risalgono al 1954 e sono opera di Padre Stefano a cui si deve la quasi totalità della raccolta stessa.
Sassoferrato 03 dicembre 2018 - Il Comune di Sassoferrato, con grande soddisfazione da parte del Primo Cittadino e dell’Amministrazione tutta per le collaborazioni instaurate con ProLoco, soc. coop. Happennines, Associazioni locali, commercianti e cittadini, propone un programma ricco di eventi che allieterà le prossime Festività Natalizie con spettacoli, intrattenimenti, concerti ed attività varie per grandi e piccini.
Proprio con il contributo dei soggetti citati e di alcune classi dell’Istituto Comprensivo Sassoferrato Genga verranno realizzati gli addobbi per gli alberi sia del Rione Borgo che della Piazza del Castello.
Tra le manifestazioni ormai annoverate come appuntamenti tradizionali spiccano in ordine cronologico: la Festa di Santa Barbara, nella Fraz. Di Cabernardi; l’Accensione dell’Albero Naturale Addobbato più alto d’Italia; Il Focaraccio; i Concerti di Natale del Gruppo Corale e voci Bianche e del Gruppo Musicale Strumentale Città di Sassoferrato; Il Presepe Vivente in Fraz. Coldellanoce e il Presepe Tradizionale in Fraz. Cantarino; Il Canto della Pasquella e la rievocazione di un altro momento del folklore locale: “Ritornano i Tamburlani”. Non da meno le novità rappresentate dai laboratori di lettura e non solo rivolti ai bambini, proposti dalla Soc. coop Happennines e dalla cartolibreria “Kartesia”. “Sotto l’albero” i sentinati troveranno inoltre: “Street Food”, “Fuori Tutto” (esposizione dei propri prodotti all’esterno dei negozi locali il 9 e il 16 dicembre), musica, spettacoli e attività per adulti e bambini, intrattenimenti vari. Non mancheranno momenti dedicati alla cultura con Mostre e presentazione di libri. Le attività che si chiuderanno il 6 gennaio con la Tombola in Piazza e il passaggio dei Tamburlani si svolgeranno secondo il seguente dettagliato programma:
dopo le già avvenute iniziative rispettivamente del 1^ del 2 e 4 dicembre:
Inaugurazione Anno Accademico 2018/2019 - Università degli adulti – “ La cultura – uno strumento per la Vita” – Prof. Renzo Ruzziconi; la “ Conferenza di Studi sulla viabilità nella romanizzazione Sentinate” a cura dei Gruppi Archeologici d’Italia; il “Trekking intorno all’Abbazia di Campodonico e merenda”; il Laboratorio per bambini “ La Barbapalla di Natale “; la Celebrazione Festa di Santa Barbara - Santa Messa – Cantarino,
Altri scoppiettanti appuntamenti attendono cittadini e turisti:
7 DICEMBRE: Inaugurazione Mostra “ Omaggio a Padre Stefano Troiani” a cura di Galliano Crinella e Sandro Pazzi - Palazzo degli Scalzi – ore 17,00;
SeratAvis - Teatro del Sentino - ore 21,00 spettacolo teatrale “ Cennorentola “ – Compagnia di Argignano
8 DICEMBRE: XIII^ Memorial “Primo Pellicciari” – Palasport dalle ore 9,00 alle ore 12,30
TRADIZIONALE ACCENSIONE DELL’ALBERO NATURALE ADDOBBATO PIU’ ALTO D’ITALIA con Marco Scarponi il fratello del campione marchigiano Michele Scarponi, vincitore del Giro d’Italia nel 2011, morto il 22 aprile del 2017 in un incidente stradale a Filottrano;
Centro storico del Borgo – dalle ore 15,0: musica sotto l’albero, decorazioni realizzate dai bambini, street food, mercatino, castagne e vin brulè, laboratori, mini attrazioni in piazza ed equilibristi, attività C.R.I;
Tutti da Babbo Natale! Visita alla “Casetta di Babbo Natale - Via Mazzini; Bike Park di Babbo Natale - Piazza Gramsci; Il piccolo coro di Natale …… le dolci voci dei bambini; La Martinicchia;
9 DICEMBRE: Festa di Santa Barbara – Fraz. Cabernardi: ore 9,00 Santa Messa nella di Chiesetta di Santa Barbara; ore 15,15 processione accompagnata dalla Banda Musicale; ore 16,00 inaugurazione mostra “ Santa Barbara e la Miniera. Cultura, tradizioni, risorse del territorio di Sassoferrato e Genga” – Alunni Istituto Comprensivo Sassoferrato e Genga. Passeggiata autunnale : “ Il Sentiero dell’Aquila” con Associazione “ Centro per le famiglie” – partenza ore 10,30 presso la Chiesa di San Cristoforo di Vallemania di Genga;
“ TUTTI IN PIAZZA “ Centro storico del Borgo dalle ore 15,00: Mercatino e sapori antichi ………. Profumi autunnali che riscaldano il cuore, street food – castagne, vin brulè e …… fuori tutto!!! - laboratori diffusi per bambini – info point di Babbo Natale; Musica sotto l’albero con i “ Penta Prisma”: Tutti da Babbo Natale! Visita alla “Casetta di Babbo Natale - Via Mazzini;
“IL FOCARACCIO “ - Piazza Gramsci ore 18,30: memoria popolare del passaggio della Santa Casa, traslata dagli angeli, da Nazareth a Loreto; SPETTACOLO TEATRALE “ Bukurosh, mio nipote” – stagione di prosa 2018/2019 con Francesco Pannofino e Emanuela Rossi - Teatro del Sentino - ore 21,00
15 DICEMBRE: Cerimonia di inaugurazione della Nuova Collezione degli “ Incisori Marchigiani” donata dalla Famiglia Pagliarini – Palazzo Oliva - ore 16,30
16 DICEMBRE: “ IL PAESE DEI BALOCCHI … attrazione per grandi e piccini “ - Centro
storico del Borgo dalle ore 15,00; Mercatino e sapori antichi ………. Profumi autunnali che
riscaldano il cuore, street food – castagne, vin brulè e …… fuori tutto!!! - laboratori diffusi per
bambini – info point di Babbo Natale; Musica sotto l’albero con il gruppo musicale i “ L.I.T.”;
Spettacolo di Illusionismo;
21 DICEMBRE: Tradizionale “Concerto di Natale”, eseguito dal Gruppo Corale e Voci Bianche “Città di Sassoferrato” – Chiesa di San Pietro - ore 21,00
22 DICEMBRE: “Saggio di Natale di ginnastica artistica” – Palasport – ore 21,00
23 DICEMBRE: Tradizionale “Concerto di Natale”, eseguito dal Gruppo Musicale Strumentale “Città di Sassoferrato” - Chiesa di San Facondino - ore 21,00
24 DICEMBRE: XXIX Edizione del Presepe tradizionale - Loc. Cantarino fino al 6 gennaio 2019;
“ Letture di Natale in Pinacoteca “ per bambini dai 5 ai 12 anni – Civica Raccolta d’Arte - Palazzo Oliva – ore 16,30;
16 DICEMBRE: XX edizione del “Presepe Vivente” - Rappresentazione con 80 figuranti in costumi d’epoca - Fraz. Coldellanoce - ore 17,30;
28 DICEMBRE: Aperitivo e presentazione del libro di Samuele Gobbi “Verso Norcia. Un Viaggio, le stagioni dell’Appennino” – Sentinum Bistrò .- ore 18,00;
29 DICEMBRE: Visita guidata “ Nuova Raccolta incisori Marchigiani” – Palazzo Oliva ore 16,30;
5 GENNAIO: Visita guidata “ Nuova Raccolta incisori Marchigiani” – Palazzo Oliva ore 16,30;
“ Arrivano i Tamburlani … i messaggeri della Befana” – Vie del Centro
6 GENNAIO: Tradizionale canto della Pasquella - Capoluogo e frazioni – dalle ore 8,00;
Centro storico dalle ore 15,30: “ Costruiamo insieme la calza “ Laboratorio per bambini; “ Chi ha rapito la Befana “ – Laboratorio per bambini - Palazzo degli Scalzi – ore 17,00;“ La Capitombola della Befana “ – Piazza Bartolo ore 17,45 ( in caso di maltempo al Palasport);“ Ritornano i Tamburlani ….. … i messaggeri della Befana”; “ Arrivano le Befane !!”; Vin brulè, castagne e dolcetti per tutti;
Eventi collaterali: Vota la vetrina : “Il mio Natale “ – vota la tua vetrina preferita sulla pagina facebook della Pro Loco – Regolamento nella pagina; Laboratori per bambini:“ I laboratori di Kartesia … leggiamo e giocherelliamo insieme dalle 17,00 alle 18,30” – Via Merolli – 01/07/14/22/27/28/29 dicembre 2019 e 4 gennaio 2019; “Operazione decoro con Monica” : 9 e 16 dicembre – Via B. Buozzi n. 2 – dalle ore 15,00.
Sono in pieno fermento a Sassoferrato i preparativi per la Sacra Rappresentazione storico-religiosa “La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo”. Annoverata oramai tra i tradizionali appuntamenti della Cittadina introduce di fatto, i caratteristici e devozionali Riti della Settimana Santa a cui la comunità è legata da una particolare devozione. L’appuntamento è per venerdì 19 aprile alle ore 21.15 al Rione Castello di Sassoferrato per un evento che caratterizza con cadenza biennale la cittadina sentinate dal lontano 1954, anno della prima rappresentazione. L’evento è organizzato dal Comitato della Passione, Pro Loco Sassoferrato, Comune di Sassoferrato – Borghi più belli d’Italia, in collaborazione con la cooperativa Happennines, il patrocinio del Consiglio regionale delle Marche, e il contributo di numerose attività locali La Rappresentazione della Passione ripropone, attraverso quadri viventi e senza artifici scenografici i momenti più salienti della Cristianità. Lungo corso Don Minzoni si snoda poi la Via Crucis con l’incontro della Veronica e del Cireneo, fino a giungere a Piazzale San Francesco. E’ il sagrato della Chiesa di San Francesco, in cui un silenzio surreale ed una palpabile commozione generale abbracciano luoghi e persone, lo scenario naturale della Crocifissione, agonia e morte di Gesù. La chiesa romanica diviene quindi sepolcro nello struggente momento della deposizione e punto di partenza della secolare Processione dei Sacconi che, emergendo da un grande fascio di luce bianca, recano in processione i simboli della Passione. E il teatro diventa iconografia”. Ripercorrendo un po' la storia dal 1954 al 2019, sono trascorsi 65 anni da quando Mons. Domenico Becchetti, insieme ad un gruppo di ragazzi, rappresentò per la prima volta la Passione di Nostro Signore Gesù Cristo. Da allora, seppur con qualche pausa, la Rappresentazione si è perpetuata nello scenario unico del Castello di Sassoferrato, appartenente al club “I Borghi più belli d’Italia”. Quella che i Sassoferratesi chiamano semplicemente “La Passione” ha un profondo legame con la Città e la sua gente – affermano gli organizzatori - tre, forse quattro generazioni hanno dato il loro contributo affinché la Rappresentazione della Passione di Gesù, unica nel suo genere, diventasse uno degli eventi culturali più importanti delle Marche, tanto da essere conosciuta anche oltre i confini regionali. Per 65 anni il sentimento di religiosità popolare e la componente teatrale si sono completati l’un l’altro alimentando l’entusiasmo di centinaia di figuranti Sassoferratesi, che nel tempo hanno saputo mantenere viva, rinnovare e migliorare una delle nostre più antiche tradizioni. Possiamo quindi affermare che “Sassoferrato è la Città della Passione”.
Programma: dal 13 al 22 aprile – Chiesa San Giuseppe, Piazza Matteotti – 65 Anni di “PASSIONE” Fotografie e Costumi - inaugurazione sabato 13 aprile, ore 17; orario apertura: tutti i giorni ore 16/19,30 - domenica, Pasqua, lunedì di Pasqua ore 10/12,30 – 16/19,30 ingresso libero; I musei cittadini – “Oltre 2.000 Anni di Storia” – Archeologico, Pinacoteca e Tradizioni Popolari. Visita con la Card Musei a tariffa ridotta. A cura di: Happennines; Pranzo e cena presso i Ristoranti che aderiscono all’iniziativa - Menù della “Passione” - Tradizioni Sassoferratesi della Settimana Santa
Vestigia Romane a Sassoferrato - Itinerario nell’Epoca della Rappresentazione- domenica 14 aprile ore 15,30 - Ritrovo al Parco Archeologico di Sentinum - A cura di: Happennines - Info e prenotazione (obbligatoria): 0732 956257; Venerdì 19 aprile ore 17,00 – Dietro le Quinte della Sacra Rappresentazione- Visita nel centro storico del Castello e nei luoghi della Rappresentazione - A cura di: Happennines - Ritrovo: Punto I.A.T. Tourist Office (P.zza Matteotti) - Info e prenotazione (obbligatoria): 0732 956257; Centro Storico del Castello ore 21.15 – Sacra Rappresentazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo” - Seguirà la secolare processione dei Sacconi con il Cristo Morto dalla chiesa di S.Francesco alla chiesa di S.Pietro. Per informazioni: 338. 6893381/ 0732.956257 passione.sassoferrato@gmail.com.